ariconosce al bambino i seguenti diritti: - avere risposte “vere”, cioè risposte di significato alle sue profonde domande; - rispondere ai suoi bisogni di crescita materiali e non, per una nuova qualità di vita;
a crede che ogni bambino accolto è unico e irripetibile agli occhi del Padre, e quindi si fa carico dei bisogni materiali e non di ciascuno condividendo questo importante cammino di crescita con la famiglia; 
a vuole essere attenta e sensibile perché in ogni bambino nasca la consapevolezza di essere amato, favorendo un clima di affettività positiva e giocosità ludica. 
aIntende rispondere al bisogno del bambino di affidarsi a qualcuno che lo protegga, amando nel contempo coloro che lo aiutano nelle attività quotidiane. La scuola intende dare risposta ai bisogni dei bambini attraverso la socializzazione, la cooperazione, l’integrazione, ilcontrollo dell’ emotività, la creatività, l’espressione non verbale: linguaggio mimico/gestuale – linguaggio grafico/pittorico – educazione musicale, il rispetto delle regole, lo sviluppo delle attività psico-motorie. La nostra scuola dell’infanzia si propone di far raggiungere al bambino, mediante esperienze concrete, traguardi avvertibili rispetto a: 
a maturare l’identità personale;
a conquistare l’autonomia di pensiero e la capacità critica; 
a sviluppare le diverse competenze facendo attenzione alle specificità di sviluppo di ciascun bambino/a, in relazione ai suoi stili di apprendimento, ai suoi ritmi, ai suoi progressi, ai suoi momenti di regressione; 
a cogliere il messaggio evangelico dell’amore, della fratellanza e della pace. Il curricolo della scuola si articola nei seguenti campi di esperienza: - Il corpo e il movimento - I discorsi e le parole - Lo spazio, l’ordine, la misura - Le cose, il tempo e la natura - Messaggi, forme e media - Il sè e l’altro Il curricolo è flessibile perché per definizione deve continuamente adeguarsi al contesto didattico-educativo e sociale in cui si trova la scuola, considera il complesso integrato dell’esperienza scolastica in quanto intenzionalmente rivolto alla formazione dell’alunno. Alle insegnanti si richiedono capacità di progettazione e di conduzione. Il progetto educativo si articola in diversi progetti specifici:accoglienza, educazione interculturale, sport, lingua, ambiente. La scuola svolge un’attività costante di interazione con il territorio, attraverso il rapporto e la collaborazione con i diversi soggetti istituzionali ( Regione, Provincia, Comune e ASL zonale) ed anche con l’associazionismo molto diffuso sul territorio (Coop di Empoli, associazioni sportive e culturali).